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Descrizione | Corteccia di Pino Colonia. - Parma : Grafica Zafferri [1959]. - 1 stampa (1 cartoncino) : color. ; 11x7 cm. |
Specifiche | |
Note |
Stampa grafica costituita da 1 cartoncino stampato su entrambi i lati e ripiegato in pp., destinato alla distribuzione. - L'esemplare riporta un'unica ill. in cop.: in primo piano la storica bottiglia verde della colonia "Corteccia di Pino" sopra un tronco, sullo sfondo montagne innevate e abeti. - In cop.: "Comm. Borsari e Figli Parma"; in quarta di cop.: "Violetta di Parma, Il mio sogno, Notte romana, Gioia intima, Lavanda alpina, Dorian's, Summit, Parma Italy". - Datazione dedotta dal calendario ivi contenuto. - Si narra che Maria Luigia, Duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla (governò il suo ducato dal 1816 al 1847) avesse una grande passione per la botanica e per un fiore in particolare: la Violetta di Parma, una viola a fiore doppio, di colore azzurrato che si fece mandare da Parigi. La amava a tal punto da fare del suo profumo la sua firma olfattiva. Nel 1870 Ludovico Borsari ne ottenne la ricetta e iniziò a produrlo. L’apprezzamento fu immediato ed ebbe un’eco vastissima. Nel 1900 l’azienda fondata dal signor Borsari si scisse in due società: la Borsari & Figli di Ludovico Borsari e la Borsari & C. (quest’ultima negli anni ’70 si unirà a La Ducale e alla Trionfale per dar vita alla ditta Profumi di Parma). Purtroppo la crisi del dopoguerra non risparmiò la Borsari & Figli che nel 1970 chiuse i battenti; tuttavia il suo profumo (la cui formula non fu più segreta), continua ad essere prodotto e venduto in tutto il mondo.
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ID scheda | 18894 |
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FC20827 | Calendari tascabili | B.1959 (336 | 1959. - Esemplare personalizzato (Comm. Borsari e [...] | Sola consultazione |